lunedì 28 settembre 2015

DOG LOVERS' DAY: CONTRO IL CONSUMO E IL TRAFFICO DI CARNE DI CANE IN ORIENTE

Governo italiano e Unione europea compiano i passi necessari per sollecitare i governi di Cambogia, Cina, Laos, Corea del Sud, Thailandia e Vietnam "perché si impegnino a porre fine all'uccisione di cani e gatti a scopo alimentare (o per ottenere pellicce o altri sottoprodotti) e alla commercializzazione della carne o degli altri derivati". Lo chiede la petizione presentata oggi dall'on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell'Ambiente, e da Ceci Chan, direttrice operativa per l'Europa della World Dog Alliance, in occasione della prime edizione italiana del "Dog Lovers Day".

"Come già avviene a San Francisco, Washington, Londra e Hong Kong – spiega l'ex ministro - dedicheremo il 26 settembre di ogni anno al tema della plurimillenaria amicizia tra uomo e cane e ai tanti meriti di questo "compagno di vita" che non sempre è ripagato con amore e rispetto. Un triste esempio è lo scandalo del consumo e del traffico della carne di cane, diffusi soprattutto in alcuni Paesi dell'Estremo oriente. L'appello che presentiamo oggi - e rinforziamo con la proiezione integrale del documentario "Eating happiness" del regista cinese Genlin - si muove sulla stessa linea di una petizione analoga rivolta al governo britannico, che proprio nei giorni scorsi ha risposto alla Camera dei Comuni, impegnandosi ad un confronto con i governi stranieri per promuovere di comune accordo gli standard di benessere animale e per mettere al bando pratiche crudeli di allevamento e cattura: la questione del consumo e del commercio della carne di cane è stata sollevata sia con il governo cinese che con il governo sudcoreano. Non dimentichiamo che proprio la Corea del Sud ospiterà i prossimi giochi olimpici invernali, nel 2018". La petizione si può sottoscrivere sul sito www.nelcuore.org.

Continua qui 

Firma la petizione


martedì 22 settembre 2015

venerdì 18 settembre 2015

La foto dell’orso polare sofferente commuove il web: «Colpa del clima»

 

La foto scattata alle isole Svalbard: la sofferenza del mammifero per la difficoltà di trovare cibo. In 9 anni scomparsi il 40% degli esemplari

Un’immagine cruda, sulla quale si fa quasi fatica a trattenere lo sguardo. È pelle e ossa quell’orso polare, sofferente, ricurvo, a malapena ritto sulle quattro zampe in bilico su quello scampolo di ghiaccio. 

Uno scatto a suo modo splendido, fatto da Kerstin Langenberger, una fotografa professionista, alle Svalbard e postata su Facebook già da qualche settimana. Tantissimi i contatti, i commenti, le reazioni. Lasciando un momento da parte la partecipazione emotiva, affrontiamo razionalmente il problema. Si chiamano in causa il cambiamento del clima e il riscaldamento globale del Pianeta come fattori responsabili del declino delle popolazioni di orso bianco. Perché la riduzione della superficie del pack mette in difficoltà la caccia degli orsi alle foche, che costituiscono le loro prede principali. Perché il ghiaccio che si ritira sempre più blocca le femmine a terra dove crescono i loro piccoli e da dove non riescono più a raggiungere il pack, sempre più ridotto, sottile e lontano. Molti cuccioli non ce la fanno, molte mamme si riducono come l’esemplare della foto. Che, appunto, è una femmina. 

 

Continua qui

 

mercoledì 16 settembre 2015

Bambini “surfano” con i cani per far conoscere la loro malattia


Cristina Insalaco
Con la mascherina per evitare gli schizzi d’acqua negli occhi, Logan Velchansky, 4 anni, ieri è salito sulla tavola da surf insieme al golden retriver Ricochet. Il suo sguardo era sereno e per una decina di minuti non ha smesso di ripetere: «ancora, ancora!». Lui è un bambino malato di Sma, atrofia muscolare spinale, una patologia neuromuscolare caratterizzata dalla progressiva morte delle cellule nervose del midollo spinale, che impartiscono ai muscoli il comando di movimento. È la più comune causa genetica di morte infantile: colpisce circa 1 neonato ogni 10.000. Per questo la «Surf Dog Ricochet» ha deciso di organizzare una giornata di lezioni di surf per i bambini malati, con l’obiettivo di far conoscere al mondo questa patologia.

Continua qui

»»» VIDEO: LA GIOIA DI LOGAN PER IL SUO SURF SULLE ONDE (clicca qui)  
 

domenica 13 settembre 2015

In vacanza con gli animali: tutte le foto dei lettori

Stando ai dati raccolti dalla LAV, associazione animalista italiana, ogni anno vengono abbandonati 80mila gatti e 50mila cani. Il 25-30% degli abbandoni si concentra proprio nel periodo estivo, a ridosso delle vacanze. Parallelamente sono sempre di più le strutture che permettono di ospitare amici a quattro zampe e non: agriturismi, villaggi vacanze, hotel e spiagge. Quindi perché lasciare il proprio animale domestico quando lo si può portare con sé?



Inviate le foto delle vostre vacanze, al mare o in montagna, in compagnia dei vostri animali all'indirizzo: fotolettori@repubblica.it

Continua qui

martedì 8 settembre 2015

In casa arriva un nuovo cane, il gatto è furioso

Un uomo ha deciso di aprire le porte della propria casa a un cane e questa è la reazione del gatto Cato all’arrivo del nuovo quattrozampe. Sarà una facile convivenza?

Il video


Chi ha fatto questo in cucina? “E’ stata lei”

 

 

sabato 5 settembre 2015

Niente fucili per Oki, il capriolo è stato salvato


Il capriolo Oki non verrà abbattuto, ma solo prelevato e spostato per non creare più danni alle coltivazioni di verdure e frutta a Wokingham, nel Regno Unito. La sua storia aveva fatto il giro del mondo e più di 162mila persone, dalla Mongolia agli Stati Uniti, avevano firmato la petizione perché l’animale non venisse abbattuto.

 Ma quale era l’unica colpa di questa giovane femmina? Essere golosa di lamponi e fagiolini e di aver fatto incursioni, per mesi, in alcuni raccolti. Così i proprietari dei terreni avevano chiesto al consiglio comunale che venisse fermata. 


Continua qui

Cane salva il suo proprietario da un proiettile, ma perde la casa

 

 

 

 

giovedì 3 settembre 2015

Campeggiatori mettono in fuga un orso cantando male

In Russia un gruppo di campeggiatori ha ricevuto una visita molto ravvicinata di un orso, probabilmente attirato dalla possibilità di mangiare qualcosa. Senza farsi prendere dal panico, i ragazzi hanno preso la loro chitarra musicali e hanno iniziato a cantare a squarcia gola e nella maniera più stonata possibile mettendo mestamente in fuga il povero animale spaventato. Un modo semplice e indolore per evitare che la situazione potesse diventare più pericolosa.

Il video

martedì 1 settembre 2015

La medicina naturale per i nostri animali. Curarli meglio, amarli di più

IL LIBRO


Come gli uomini, anche gli animali provano amore, gioia e sofferenza, e come noi devono affrontare gli alti e bassi della vita. Il rispetto e l’amore che nutriamo nei loro confronti, devono perciò suggerirci un’attenzione particolare per la cura della loro salute.
In questo libro agile ed esaustivo, oltre a offrirci molti utili consigli per un’alimentazione sana e corretta, Marie-France Muller illustra alcune tecniche, tutte naturali, che ci aiuteranno a rimettere in forma i nostri amici: dall’uso di due rimedi-miracolo, l’argilla e il cloruro di magnesio, alla riflessologia, all’impiego di un metodo di massaggio vietnamita assolutamente rivoluzionario, il Dien’ Cham’. Tecniche di cura che, oltre a essere non invasive, atossiche e semplici da adottare, sono quasi sempre gratuite oppure hanno un costo molto contenuto.

IN LIBRERIA DAL 16 OTTOBRE

Continua qui 

Pescatore inghiottito da una balena, i dubbi dei medici: “Solo graffi, dimesso in poche ore”

Ad avanzare i dubbi sulla ricostruzione dell’uomo sono medici ed esperti dopo aver valutato alcuni dettagli del suo racconto. Michael Packar...