sabato 17 novembre 2018

FORTUNA O SFORTUNA? LE TRADIZIONI IN EUROPA SUL GATTO NERO

FORTUNA O SFORTUNA? LE TRADIZIONI IN EUROPA SUL GATTO NERO 17 novembre, dalla Francia alla Svezia modi e leggende


Il 17 Novembre è la Giornata mondiale del Gatto Nero, animale che secondo tradizioni medioevali radicate nella cultura europea ma per fortuna retaggio di altre epoche certo molto meno sentite oggi, porterebbe sfortuna. Ecco come si chiama questo bel felino in altri Paesi e cosa ne pensano tradizionalmente, secondo quanto ha scoperto Babbel, la app per l’insegnamento delle lingue online.
Francia: Chat noir
Possedere un gatto nero porta sfortuna, soprattutto su… Instagram
In Francia i gatti neri portano sfortuna in generale, ma soprattutto se li si possiede. Quindi il numero dei gatti neri abbandonati è molto alto. E in aumento, purtroppo, per colpa… di Instagram. I gatti neri, infatti, non sono facili da fotografare e i vari influencer gli preferiscono gatti di altri colori. Ma c’è chi si è già mobilitato sul sito wanimo.fr con la campagna #Perlenoire.
Svezia: Svarta katten 
Gatti neri ma non solo: donne e preti portano sfortuna… andando a pesca
In Svezia c’è anche la giornata dedicata ai gatti neri: svarta kattens dag. Il gatto nero porta sfortuna in questo Paese solo se attraversa la strada. Un metodo sicuro per scongiurare la jella? Sputare tre volte dietro la spalla sinistra. Non sembrano esserci rimedi invece per donne e preti: se attraversano la strada mentre si sta andando a pesca si tornerà a casa a mani vuote!
Germania: Schwarze Katze
Sfortuna solo se attraversa da sinistra a destra
In Germania il gatto nero, die schwarze Katze (è femmina in tedesco) posta sfortuna solo se attraversa la strada da sinistra a destra. Dalla parte opposta porta invece fortuna. Una possibile spiegazione del perché è che al Giudizio Universale i buoni si dovranno mettere a destra, i cattivi a sinistra.
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