Ci è stata condivisa su Facebook una triste notizia: un cane eroe che ha salvato i suoi padroni da una violenta rapina sarà abbattuto per ordine del giudice.
Dopo la prima reazione di pancia (povero cane… ma perché… cosa ha fatto di male…) abbiamo fortunatamente recuperato la razionalità e analizzato la notizia.
Facendo ricerche sul web, le uniche testate (per ora) che riportano il fatto sono Liberogiornale.com e Web-news24.com, siti in black list famosi per diffondere notizie false o gonfiate in cui, tanto per cambiare, c’entrano sempre gli immigrati. L’articolo linkato recita:
Verso le 3 del mattino 4 sconosciuti di origine nordafricana si sono introdotti nell’abitazione del signor Marco Parodi. In quel momento i coniugi Parodi erano a dormire, così come i 2 figli di 4 e 5 anni. Il fedele cane di famiglia stava dormendo al piano terreno della villetta, ma il suo fine udito gli ha permesso di sentire i rumori causati dall’effrazione.
Il Lupo senza esitare ha aggredito il primo nordafricano che ha messo piede in casa, lacerandogli completamente il polpaccio destro. L’uomo in seguito soccorso ha subito l’amputazione dell’arto.
Oggi il giudice di pace ha ordinato di abbattere il cane lupo: “l’animale si è dimostrato pericoloso per la collettività e per questo motivo deve essere abbattuto”. Sgomento in casa Parodi che hanno annunciato un immediato ricorso per cambiare il destino del loro fido compagno, ma ancor più dura la reazione delle associazioni animaliste che hanno dichiarato guerra contro la sentenza.
Lasciando perdere la sintassi un po’ così così, ci sono parecchie cose che non tornano.
Primo: il fatto sarebbe avvenuto a “Isola Ligure”. Cercando online non si trova nessun paese che si chiami così; da Wikipedia, gli unici comuni liguri con
un nome simile sono Isola del Cantone (GE) e Isolabona (IM). Anche su
Pagine Bianche non esiste nessuna Isola Ligure; inoltre il nome del
padrone di Grisù, Marco Parodi, è diffusissimo in Liguria e nel Basso
Piemonte. Sarebbe come andare a cercare Ciro Esposito a Napoli e dintorni, se ne troverebbero a migliaia senza poter capire qual è quello giusto.
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