Lady Agata si è accasciata e in tre minuti ha smesso di respirare. Un'inchiesta della procura, 15 autopsie e il mistero resta: avvelenamento ambientale, doloso o cos'altro?
Qualcosa di improvviso, rapido come un lampo e che non lascia nessuna via di scampo. Muoiono così i cavalli al centro di recupero gestito da Ihp Italian Horse Protection di Volterra (Pisa). Uno dopo l'altro, da più di due anni a questa parte. Un giallo senza fine. Diciannove cavalli deceduti, un mistero. E non è servita un'inchiesta della procura di Pisa, un'indagine dei carabinieri, quindici autopsie dei veterinari dello zooprofilattico di Pisa. Niente, nessuno sa ancora spiegare perché quei cavalli muoiono in quel pezzo di campagna toscana.
Non c'è apparentemente una spiegazione. L'ultimo decesso è di questa mattina alle 8,30: Lady Agata era una cavalla di 26 anni, senza patologie. E' morta all'improvviso, come gli altri diciotto.
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