Il versamento previsto, sulla base delle decisioni dei Comuni, da un emendamento presentato alla Legge di Bilancio
Roma, 15 novembre 2016 - "I proprietari o detentori di cani non sterilizzati sono tenuti al pagamento di una tassa comunale annuale, istituita da ciascun comune con propria delibera con previsione di esenzioni, riduzioni, detrazioni in favore di determinate categorie di soggetti". E' quanto prevede un emendamento del Pd alla legge di Bilancio che ha superato l'esame dell'ammissibilità."La certificazione di sterilizzazione chirurgica definitiva è rilasciata da medici veterinari libero professionisti abilitati ad accedere all'anagrafe regionale degli animali d'affezione, i quali contestualmente provvedono alla registrazione della sterilizzazione dell'animale presso l'anagrafe", si legge ancora nella proposta di modifica presentata dai deputati Anzaldi, Cova e Preziosi che specifica poi che "sono esentati dall'imposta: i cani di proprietà di allevatori professionali, i cani esclusivamente adibiti alla guida dei ciechi e alla custodia degli edifici rurali e del gregge; i cani adibiti ai servizi dell'Esercito ed a quelli di pubblica sicurezza; i cani appartenenti a categorie sociali eventualmente individuate dai comuni".
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